Tunisia 2015
Nel novembre del 2015 l'associazione 4x4 Experience Raid ha organizzato il suo primo viaggio nel deserto della Tunisia, ed io ho partecipato all'iniziativa con entusiasmo essendo a digiuno di deserto ormai da due anni e mezzo.
Il giro è stato breve e concentrato, ma comunque ben organizzato, allo scopo di passare più giorni possibili nel deserto. Siamo partiti il 5 da Civitavecchia, per arrivare dopo quasi un giorno di navigazione a Tunisi. Da lì una tirata con poche e brevi soste fino a Douz, un trasferimento pesante ma necessario, con arrivo alla cittadina alle porte del deserto in tarda serata.
La mattina seguente, dopo una meritatissima dormita all'Hotel Dar Khalifa, si parte di buon'ora verso Tembaine. Rimettere le ruote sulla sabbia è una sensazione indescrivibile, nei primi passaggi bisogna riprendere confidenza con la particolare guida che il fondo richiede, e gli insabbiamenti sono inevitabili.
... e quando qualcuno si insabbia, qualcun'altro deve aspettare...
Giochiamo tutto il giorno tra le dune intorno Tembaine e la sera ci fermiamo a fare il primo campo nel deserto. Il sole tramonta, compaiono le prime stelle, la temperatura si abbassa notevolmente ma il fuoco aiuta a scaldarci... e a cuocere la castagne...
Secondo giorno di deserto, poco dopo la partenza ci concediamo qualche minuto fuori dai mezzi e ne approfitto per "scalare" a piedi il Tembaine e fare qualche scatto dall'alto.
La mattinata prosegue con bellissimi passaggi tra le dune.
Nel pomeriggio facciamo campo a Dekanis, è presto e ne approfitto per fare un giro in solitaria tra le dune. Il sole tramonta pian piano e mi regala uno spettacolo di luci e ombre veramente incredibile.
Il terzo giorno ci dirigiamo verso El Mida, ancora bellissimi passaggi tra i cordoni di dune, ancora insabbiamenti e qualche salto.
... poi ogni tanto fotografo anche le persone oltre le macchine...
Nel tardo pomeriggio ci fermiamo a fare campo vicino Ksar Ghilane, allestiamo il tendone, ed iniziano i preparativi per la cena... un buon piatto di pasta è l'ideale per riprendere forze, mentre il vino aiuta a sciogliere le tensioni della giornata. Come sempre grandi risate, grazie alla compagnia particolarmente divertente di quest'anno, poi dopo cena, intorno al fuoco, i classici racconti dei viaggi passati ed i progetti per quelli futuri.
E' una bellissima serata, purtroppo già l'ultima che passeremo nel deserto. Anche oggi c'è un cielo mozzafiato, gonfio di stelle, squarciato in due dalla via lattea e solcato da innumerevoli scie luminose che ci lasciano a bocca aperta. Voglio portare a casa un ricordo indelebile di quello spettacolo, così mi armo di reflex, cavalletto e torcia, e mi allontano dalle luci del campo.
Dopo diversi tentativi, cambi di inquadrature, tempi di esposizione, illuminazione, ho partorito questa, e non nascondo che quando ho visto l'anteprima della foto nel display della mia D300 è stata una bella soddisfazione.
Il quarto e ultimo giorno di deserto inizia con un bellissimo e impegnativo cordone di dune al mattino appena partiti, poi ci concediamo un bagno all'oasi Ksar Ghilane e nel pomeriggio ritorno a Douz.
E' stata la mia terza volta in Tunisia, e di sicuro è stata la più bella, quella che mi sono goduto di più, principalmente grazie al fatto che sono finalmente riuscito a scrollarmi di dosso quella tensione che mi ha accompagnato nei viaggi precedenti, poi per la compagnia veramente piacevole quest'anno.
Purtroppo il deserto è una droga e ci sentiamo tutti un po' dipendenti... non fai in tempo a tornare a casa che vorresti già ripartire... speriamo di non dover aspettare di nuovo due anni e mezzo prima di tornarci.